Smoking o tuxedo?

Generalmente lo chiamiano smoking, ma in realtà è una parola che gli anglosassoni non adoperano. Il vero nome è TUXEDO ed è l’abito da sera degli uomini da indossare rigorosamente dopo le 18.00.

Si tratta di una giacca elegante e attillata con un solo bottone e reverse in seta. Completamente privo di tasche, toppe o spacchi, il tuxedo va indossato con camicia bianca a maniche lunghe e papillon rigorosamente nero. Si abbina a pantaloni senza tasche e passanti per cintura (sono ammesse solo le bretelle), lungo le cui cuciture esterne è in genere applicata una striscia di raso nera. Le scarpe sono scollate, nere, lucidissime. Le calze, nemmeno a dirlo, nere e lunghe al polpaccio.

La domanda ora è: lo sposo può indossarlo il giorno delle nozze?

In realtà lo smoking o il tuxedo è un abito da sera da sfoggiare in occasione di una cena di gala, a una prima teatrale importante o per un ballo.
In base al galateo, quindi, per un matrimonio è assolutamente fuori luogo.

La tentazione però è forte: qualsiasi uomo con addosso il tuxedo si trasforma in un principe azzurro. Insomma una “forzatura” è possibile. Teniamo ben presente però che potrà essere indossato solo per una cerimonia serale, seguita da una cena con ballo, e mai per una cerimonia mattutina.

Vogliamo parlarne? Scrivimi a info@siweddingsinitaly.com

 

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